Ossigeno-ozono terapia
- A cosa serve l’ossigeno-ozono terapia?
- Come si esegue l’ossigeno-ozono terapia?
- Quali sono i vantaggi dell’ossigeno-ozono terapia?
- Quanto dura una seduta di ossigeno-ozono terapia?
- L’ossigeno-ozono terapia ha controindicazioni?
- L’ossigeno-Ozono terapia ha effetti collaterali?
- L’ossigeno-ozono terapia è dolorosa?
Affonda le sue radici nell’Ottocento e, nel corso dei secoli, è sempre stata impiegata come antisettico per curare le ferite di guerra e gli effetti del gas: si tratta dell’ossigeno-ozono terapia, una pratica medica sempre più apprezzata in ambito clinico per la sua capacità di controllare lo stress ossidativo.
L’unione tra ozono e ossigeno è, oggi, sfruttata al massimo da numerosi medici per riattivare il microcircolo e stimolare il sistema immunitario, ma non solo: è una combo dal grande potere antinfiammatorio, antidolorifico, antivirale, antibatterico e antimicotico. Stimola inoltre i meccanismi antiossidanti endogeni (antiage) e grazie all’aumento dell’apporto di ossigeno ai tessuti produce un effetto rivitalizzante.
Proprio per tutte queste capacità benefiche, i medici abilitati, come ad esempio gli specialisti di FisioOneCare di Parma, utilizzano l’ossigeno-ozono terapia per il trattamento di numerose condizioni e patologie, soprattutto in presenza di pazienti che non possono sottoporsi a trattamenti medici e farmacologici, proponendo un’alternativa valida, efficace e dai risultati estremamente duraturi.
A cosa serve l’ossigeno-ozono terapia?
L’ozono, se utilizzato in concentrazioni adeguate e perfettamente miscelato all’ossigeno, può davvero rivelarsi benefico per un gran numero di pazienti. In particolare, l’ossigeno-ozono terapia può essere sfruttata per la cura e il trattamento di:
- malattie della colonna vertebrale, come protrusioni discali, ernia discale, sindrome delle fascette articolari e discopatie;
- gonartrosi;
- condromalacia rotulea;
- osteoartrite localizzata;
- tendinopatie;
- sindromi canalicolari degli arti;
- malattie infettive cutanee sia acute che croniche, provocate da virus, funghi e batteri;
- emicrania;
- sindrome fibromialgica astenica;
- malattie autoimmuni, come artrite reumatoide, sindrome di Raynaud, MICI;
- malattie del fegato;
- malattie polmonari croniche, come broncopneumopatia cronica ostruttiva e fibrosi polmonare;
- patologie vascolari, come insufficienza venosa periferica, arteriopatia periferica, ulcere atrofiche;
- patologie ortopediche, come cervicalgia, lombosciatalgia, cervico-brachialgia, sciatica, dorsalgia, contratture muscolari, tremori, tensioni croniche, spasticità;
- malattie della vista, come la maculopatia degenerativa;
- patologie intestinali, come la colite;
- neuropatie, nevralgie, parestesie e dolore neuropatico in generale;
- patologie gastriche, come gastrite e infezione da Helicobacter Pylorii;
- infezioni virali, come Genitalis, Zooster e Herpes Simplex;
- infezioni uro-ginecologiche, come cistite e candida;
- infezioni antibiotico resistenti;
- patologie dermatologiche, come l’acne;
- cefalea vascolare e miotensiva;
- vertigini;
- acufeni;
- asma;
- aterosclerosi;
- reumatismi articolari;
- artrite reumatoide;
- cardiopatia ischemica;
- cellulite.
Inoltre, proprio per le sue potenzialità e la sua efficacia, l’ossigeno-ozono terapia è ampiamente impiegata in:
- medicina sportiva;
- medicina fisica e riabilitativa;
- medicina estetica e antiage;
- associazione con radioterapia e/o chemioterapia.
I campi di applicazione dell’ossigeno-ozono terapia sono davvero numerosi e in FisioOneCare di Parma è possibile usufruire dei vantaggi e dei benefici che ne derivano per le condizioni e le patologie più varie e diverse.
Come si esegue l’ossigeno-ozono terapia?
A seconda della patologia da trattare e della zona interessata, l’ozonoterapia viene somministrata in varie modalità. Le tecniche di somministrazione possono essere suddivise in due gruppi: somministrazione sistemica, che va ad agire su tutto il corpo, e somministrazione locale che agisce direttamente su una zona specifica.
Vie di somministrazione sistemica:
- GAE (grande auto emotrasfusione): somministrazione endovenosa della miscela di ossigeno e ozono, che comporta il prelievo di una quantità di sangue del paziente e l’auto-trasfusione della stessa dopo averla arricchita con ozono
- Insufflazione rettale: somministrazione attraverso una cannula che si inserisce nel retto e rilascia una quantità di miscela di ossigeno-ozono di 100-300ml. La procedura dura pochi minuti, la terapia è poco invasiva e agisce su tutto l’organismo, ma allo stesso tempo ha un’azione localizzata a livello intestinale.
Vie di somministrazione localizzata:
- Sottocutanea: iniezione della miscela di ossigeno e ozono nel tessuto sottocutaneo del paziente, in una zona specifica , attraverso un ago di pochi millimetri
- Intramuscolare: iniezione della miscela di ossigeno e ozono direttamente nel tessuto muscolare del paziente, concentrando i benefici della terapia in una specifica regione corporea
- Intra-articolare o periarticolare: infiltrazione della miscela di ossigeno e ozono all’interno della capsula articolare di un’articolazione dolente, o in prossimità dell’articolazione con più punti di iniezione.
- Topica con sacchetto: l’ozonoterapia viene somministrata tramite un sacchetto a chiusura stagna avvolto attorno all’area da trattare, solitamente ulcere o ferite.
Quali sono i vantaggi dell’ossigeno-ozono terapia?
Le proprietà dell’ossigeno associate a quelle dell’ozono sono davvero straordinarie e mettono a disposizione di medici specializzati e pazienti la possibilità di trattare un gran numero di condizioni e patologie in modo semplice, minimamente invasivo e con risultati tanto immediati quanto duraturi. I vantaggi sono, quindi, numerosi, dato che l’ossigeno-ozono terapia permette di:
- favorire e ottimizzare il legame tra l’ossigeno e i globuli rossi, aumentando la cessione di ossigeno ai tessuti periferici e di ridurre l’ipossia con effetto rivitalizzante;
- contrastare l’infiammazione immunomediata e incrementare la liberazione di citochine immunosoppressive a sfavore delle citochine pro-infiammatorie;
- aumentare la produzione di enzimi antiossidanti, utili per un effetto anti-età;
- alleviare il dolore cronico, attraverso il rilascio di endorfine e oppioidi;
- sciogliere gli acidi grassi a catena lunga, eliminando la cellulite;
- riattivare il metabolismo muscolare, favorendo il rilassamento e la vasodilatazione;
- stimolare l’aumento della sintesi di ATP (adenosina trifosfato), cioè la riserva energetica dell’organismo;
- sprigionare un’azione battericida, settica e virus-statica, grazie alla capacità di ossidazione e di distruzione delle membrane batteriche.
Insomma, i vantaggi e i benefici che si possono trarre dall’applicazione dell’ossigeno-ozono terapia sono davvero innumerevoli e permettono ai professionisti del Poliambulatorio FisioOneCare di Parma di poter soddisfare anche i pazienti con esigenze specifiche e complesse.
Quanto dura una seduta di ossigeno-ozono terapia?
Ogni seduta di ossigeno-ozono terapia è di breve durata, circa 10-15 minuti.
Alla visita preliminare il medico valuta l’idoneità del paziente e stabilisce il percorso di ozonoterapia più adatto, definendo la via di somministrazione più efficace, le concentrazioni, il numero indicativo di sedute.
L’ossigeno-ozono terapia ha controindicazioni?
L’ossigeno-ozono terapia è sicura, indolore e non invasiva; di conseguenza, non provoca reazioni allergiche ed è ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Subito dopo il trattamento, è possibile avvertire una sensazione di pesantezza e/o bruciore, ma si tratta di un sintomo momentaneo che scompare nell’arco di poche ore.
Durante il trattamento possono esserci sintomatologie legate all’uso degli aghi, come ematomi, dolore o formicolio, quindi è molto importante che la terapia venga eseguita solo da medico specializzato.
Nonostante la sicurezza e la tollerabilità, l’ossigeno-ozono terapia è sconsigliata in donne in gravidanza e in pazienti affetti da patologie in fase di scompenso. L’unica controindicazione assoluta riguarda i pazienti con Deficit di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (favismo).
L’ossigeno-Ozono terapia ha effetti collaterali?
No, l’ossigeno-ozono terapia è sicura, indolore e priva di effetti collaterali, a patto che venga eseguita solo da medici specializzati e adeguatamente formati. Attualmente, non si registrano casi di reazione allergica o di qualsiasi altro effetto collaterale.
L’ossigeno-ozono terapia è dolorosa?
No, l’ossigeno-ozono terapia non è dolorosa: il trattamento dura pochi minuti, è sicuro, è adatto a tutti i pazienti e non comporta effetti collaterali. L’unico fastidio avvertito può essere legato all’iniezione, ma è passeggero e assolutamente sopportabile.